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Sessione 33 - La narrazione delle disuguaglianze tra utopie e proiezioni organizzative

Coordinatori di sessione: Linda De Feo (Università degli Studi di Napoli Federico II) - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , Michelangelo Pascali (Università degli Studi di Napoli Federico II)- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , Noemi Crescentini (Università degli Studi di Napoli Federico II) - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , Giuseppe Michele Padricelli (Università degli Studi di Napoli Federico II) - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 



Descrizione
Inteso come insieme di produzioni mentali o concretizzate in opere, pratiche, scoperte, comportamenti, l’immaginario sociale costantemente costruisce dispositivi di senso. Nella pluralità delle loro forme e nella convergenza dei media, i modi di rappresentazione palesano il rispecchiamento reciproco tra processi materiali, dimensione gnoseologica e sfera comunicativa. Rivelandosi un fertile campo di applicazione empirica e offrendosi come inesauribile fonte di conoscenza sociologica, l’altrove immaginato segnato da vocazione politica aspira a trasformare le utopie in proiezioni organizzative. Esso contribuisce all’elaborazione di inedite concezioni della società globale nonché all’esaltazione delle potenzialità emancipatorie di quest’ultima, volte all’affermazione di un mondo auspicabilmente sempre più fondato su giustizia ed equità. Le rappresentazioni culturali mostrano snodi fondamentali della storia delle idee e interpretano, spesso adombrandolo, lo spirito del tempo, fornendo l’opportunità di congiungere enciclopedia immaginativa e immaginazione sociologica.
La sessione si propone di sollecitare una discussione interdisciplinare, focalizzata sul tema delle disparità basata su approcci metodologici sia tradizionali sia innovativi, con l’obiettivo di analizzare aspetti fondamentali dei seguenti fenomeni: i processi di disintermediazione della politica, che enfatizzano le questioni maggiormente sensibili per la cittadinanza, il fenomeno delle rivendicazioni dei movimenti collettivi attuato sui territori cognitivi digitali, l’accesso alla giustizia e al contenimento legale degli stati di disuguaglianza.

 

Contributi:

Cyberproletariat. Sfruttamento e oppressione nella science ficiton al tempo del digitale
Fattori Adolfo (Accademia delle Belle Arti di Napoli)

Diseguaglianze di genere e pari opportunità. Dove e quando l’analisi sociale incontra l’immaginario
Ferreri Emanuela (Università Parthenope di Napoli e Sapienza di Roma); Valentina Grassi (Università Parthenope di Napoli)

Giovani e cittadinanza. I significati della cittadinanza dei giovani italiani, nuovi italiani e futuri italiani.
Rosa Gatti (Università degli studi di Napoli Federico II); Cinzia Conti (Istat)

Why sharing? Polity narratives in major treaty negotiations leading to EU solidarity and conditionality
Donati Niccolò (Università degli Studi di Milano)

Famiglia, Autismo e spazio digitale: Un’analisi del ruolo della famiglia nella comunicazione delle
diseguaglianze su Tiktok
Laezza Vincenzo (Università degli studi di Napoli Federico II)

La povertà urbana: dalle origini alla realtà globale contemporanea
David Benassi (Università di Milano-Bicocca); Enzo Mingione (Università di Milano-Bicocca); Enrica Morlicchio (Università degli studi di Napoli Federico II)

Il fenomeno dei “working poors” e la fine del pubblico: ripensare il rapporto cittadino-società attraverso i nuovi fenomeni del mondo del lavoro
Orazio Maria Gnerre (University of Perugia)

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