Sessione 5 - Piani di Contrasto alla povertà educativa, al Learning Loss e alle disuguaglianze in un’ottica multi-attoriale e multilivello
Coordinatori/coordinatrici di sessione: Rosalba Manna, Calzone Samuele (Istituto Nazionale Di Documentazione, Innovazione E Ricerca Educativa)
Descrizione
La pandemia da COVID-19 ha trasformato la società in modo profondo, spesso inasprendo le disuguaglianze sociali, economiche ed educative. Nel tentativo di contenere il contagio, i governi di tutto il mondo si sono mossi tempestivamente per sospendere la didattica in presenza e la popolazione studentesca mondiale ha subito una storica interruzione. Tuttavia, benché tale sospensione si sia resa indispensabile al fine di arginare il rischio di contagio, la crisi pandemica ha fornito un chiaro promemoria sul fatto che non tutti partiamo dalle stesse risorse e che le conseguenze possono trascinarsi per tutta la vita soprattutto per i soggetti più fragili e vulnerabili. È qui che l’istruzione può fare la differenza, creando condizioni di parità per consentire a tutti gli individui di acquisire le competenze necessarie per essere, nella vita adulta, cittadini attivi e consapevoli e per conquistare posti di lavoro migliori. La povertà economica è strettamente legata alla povertà educativa: quest’ultima investe anche la dimensione emotiva e quelle della socialità e della capacità di relazionarsi con il mondo. Alla luce di queste rapide riflessioni, si intende avviare un dibattito sugli strumenti in grado di rispondere ad un’emergenza multidimensionale. In particolare, la sessione assume lo scopo di innescare un proficuo dialogo fra studiosi che apportino ricerche, esperienze, studi ed analisi in ambito educativo in tema di azioni di contrasto alla povertà educativa. La sessione, in ultima analisi, stimolerà la riflessione considerando gli strumenti posti in essere dal Governo e dal Terzo settore in un’ottica multidimensionale e comparativa. Inoltre, si stimola il dibattito in una prospettiva tanto nazionale quanto internazionale. Si incoraggia, dunque, la submission di avanzamenti teorici e di articoli empirici che propongano idee innovative volte al contrasto della povertà.