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Sessione 32 - Il welfare di comunità come categoria emergente nel welfare locale: logiche e rischi tra equità e sostenibilità

Coordinatori / Coordinatrici di sessione: Carlotta Mozzana (Università di Milano Bicocca), Emanuele Polizzi (Università di Milano Bicocca)


Abstract:
Negli ultimi anni osserviamo l’emergere, in modo sempre più diffuso e pervasivo, del welfare di comunità come modello proposto in diverse forme: dai bandi per progetti territoriali di comunità ai patti educativi di comunità, fino delle Case e agli Ospedali di comunità previsti dal PNRR. 


ll contesto nel quale è emersa tale tendenza è quello della crisi di risorse del welfare successiva alla crisi del 2008. L’invocazione della comunità, indipendentemente dalle intenzioni dei suoi promotori, sembra dunque spinta anche, o soprattutto, dalla necessità di sopperire alla carenza di risorse, diventando così una soluzione che presuppone una capacità delle comunità di essere attive e generative proprio quando sono messe più alla prova, col rischio di fare aumentare così disuguaglianze e la frammentazione che da sempre caratterizza il campo del welfare. 


Già alcuni decenni fa, inoltre, diversi autori hanno evidenziato i rischi di un’ipostatizzazione del concetto di comunità che dà per scontata una formazione sociale in realtà tutta da costruire (Esposito 1998; Bagnasco 2003; Bauman 2001), sottolineandone invece il suo carattere ambiguo, complesso, processuale e contraddittorio.

 

 

Accepted paper:

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