Sessione 5 - Quel che resta del Reddito di Cittadinanza. Valutazioni, apprendimenti, lasciti
Coordinatori / Coordinatrici di sessione: Andrea Ciarini (Sapienza Università di Roma), Rosangela Lodigiani (Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano Sacchi (Politecnico di Torino)
Discussants: Franca Maino (Università degli Studi di Milano), Michele Raitano (Sapienza Università di Roma)
Abstract:
L’introduzione prima del Reddito di inclusione (Rei) e poi del Reddito di Cittadinanza (RdC) ha rappresentato un passo in avanti senza precedenti per le politiche di contrasto alla povertà in Italia, dopo anni di parziali riforme e a distanza di più di 15 anni dalla prima sperimentazione sul Reddito Minimo di Inserimento (RMI) in occasione della legge quadro 328/2000. Dalla sua approvazione nel 2019, il processo di implementazione del Reddito di Cittadinanza ha risentito di un dibattito estremamente polarizzato e spesso condizionato da posizioni poco ancorate a solide evidenze empiriche. È un fatto che il Reddito di Cittadinanza abbia costituito nel pieno della pandemia un argine fondamentale al crescere della povertà e delle disuguaglianze. Sono rimaste tuttavia criticità nel disegno istituzionale e nei livelli di governance, disuguaglianze nell’accesso e contraddizioni nel rapporto tra presa in carico sociale e attivazione lavorativa che hanno pesato in negativo nell’attuazione della riforma. Al contempo sono emerse nuove e più profonde situazioni di rischio e vulnerabilità che si sono aggiunte a quelle precedenti senza trovare adeguate risposte nelle politiche correnti. Alla vigilia di una nuova riforma che annuncia profondi cambiamenti, per molti versi in netta discontinuità con quanto previsto appena tre anni fa, è quanto mai attuale interrogarsi sugli effetti che sono scaturiti a livello nazionale e soprattutto territoriale.
Accepted paper:
- An impact evaluation of the first Italian income support measure: the Inclusion Income (ReI) di Marina De Angelis (INAPP), Piero Esposito (Università di Cassino)
- La vicinanza al mercato del lavoro dei beneficiari del Reddito di cittadinanza di Luca Mattei (Anpal), Guido Baronio (Anpal), Alessandro Chiozza (Anpal), Benedetta Torchia (Anpal)
- Una opportunità o un disincentivo al lavoro? L’impatto eterogeneo del Reddito di Cittadinanza sulle chance occupazionali: Uno studio di caso di Moris Triventi (Università di Trento), Marco Calaresu (Università di Sassari), Giulia Assirelli, Antonello Caria (IARES, ASPAL), Enrico Orrù (IARES, ASPAL)
- Minimum income Italian-style. The ancient roots of a persistent hostility and the voters attitudes about Reddito di cittadinanza di Gianluca Busilacchi (Università di Macerata), Marco Valbruzzi (Università di Napoli Federico II)
- Reddito di Cittadinanza e popolazione straniera: un caso di discriminazione istituzionale di Maristella Cacciapaglia (Università degli Studi di Milano), Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano), Samuele Davide Molli (Università degli Studi di Milano)
- The experience of poverty from a life-course perspective: the trajectories of the Italian Reddito di Cittadinanza’s beneficiaries di Marco Arlotti (Università Politecnica delle Marche), Alessandra Pernetti (Università degli Studi di Milano Bicocca), Stefania Sabatinelli (Politecnico di Milano)
- I significati del denaro nelle misure di reddito minimo. Il caso del Reddito di cittadinanza di Giulio Bertoluzza (Università di Trento), Antonella Meo (Università degli Studi di Torino), Stella Volturo (Università di Bologna)
- Addio Rdc: cosa è successo a Napoli e in Campania? di Giuseppe Luca De Luca Picione (Università degli Studi di Napoli Federico II), Lucia Fortini (Università degli Studi di Napoli Federico II), Domenico Trezza (Università degli Studi di Napoli Federico II)